Un giorno
due giovani ragazzi di nome Gioele Damiano e Davide Pipino erano a mangiare in
riva a un lago.
Dopo un po’
di tempo si prepararono per andare via ma una terribile creatura, gigantesca, che
si stava avvicinando piano piano, voleva distruggere la città.
Solo una
persona sapeva che quel mostro sarebbe arrivato a distruggere tutta la città
compresi gli abitanti: era il vecchio saggio; si chiamava Davide Peretti che
sapeva pure come fermare il terribile Mostro.
Davide
Pipino e Gioele Damiano erano l’unica speranza di vita perché loro erano i
prescelti.
I giovani
ragazzi chiesero al vecchio se voleva andare con loro.
Peretti il
vecchio non sapeva cosa rispondere perché era un viaggio molto pericoloso, ma
accettò.
Il saggio
vecchietto disse che bisognava andare nel deserto e poi nella foresta
amazzonica per prendere le gemme del potere che ti consentivano di aprire un
portale che ti porta nel Neder, un piccolo inferno.
Gioele, Davide e il
vecchietto Peretti in poco tempo furono nel deserto.
Camminarono
per ore ed ore fino a che trovarono la piramide che conteneva la preziosa gemma
ma Peretti disse in modo cinese perché era cinese:”Tloppo facilè!”
Arrivarono due bisce
gigantesche che proteggevano la gemma, ma Pipino aveva una granata e la lanciò
nell’ entrata, così le bisce gigantesche rimasero intrappolate.
Quando
andarono nella foresta amazzonica trovarono la fortezza magica.
Gioele
disse: ”Guardate là, c’è la seconda gemma!!”
Ma prima che
facessero un passo arrivarono dei samurai. Loro non si potevano difendere
perché non avevano armi mentre i samurai sì. Arrivò un grosso uomo con i
muscoli e due spade, si chiamava Clintin Igbinovia che disse ai tre ragazzi di
prendere le spade e combattere ma Gioele andò a prendere la gemma e poi aprì il
portale.
Gioele gridò
che era aperto allora lui entrò e poi tutti gli altri.
La nuova
banda formata da Clintin il muscoloso, Peretti il vecchio cinese, Pipino e
Gioele il capo banda andarono dalla più potente creature demoniaca a prendergli
una lacrima per andare nell’inferno puro. Piano piano andarono dalla creatura e
prima di conficcargli la spada negli occhi, il mostro si svegliò e prese
Peretti perché era il più vicino e lo voleva mangiare.
Ma ecco che
arrivò il professor Rosso.
Lo
chiamavano così perché era il più potente dei maghi e perché insegnava.
Rosso fece
la magia del fuoco e la scagliò contro il mostro, che cadde e perse i sensi,
Clintin lo accecò con la spada e cadde una goccia per terra e si
teletrasportarono nell’ inferno puro: era un orrore.
Arrivò il
diavolo, era impossibile da sconfiggere, quindi dovettero solo più scappare ma
Clintin e il mago Rosso fecero una magia unita per allontanarlo, tutti
scapparono tranne Gioele che andò dietro una roccia perché sentiva delle urla:
era Simone che era bloccato in una roccia.
Gioele lo
tirò e Simone si staccò;
scapparono più veloce che potevano e si buttarono nel teletrasporto che li portò nel paradiso.
Una volta
arrivati videro: Clintin, Pipino, Peretti e il mago Rosso. Andarono da Dio e
sapeva già cosa volevano: gli diede il cristallo.
Una volta
tornati a casa nella città, la squadra tornò con una potenza enorme il
cristallo in bocca al mostro e il mostro esplose!
Tutti furono
felici per il resto degli anni.
Nessun commento:
Posta un commento