C’era una volta un cavaliere che aveva una
moglie.
Un giorno questo cavaliere partì con il suo
cavallo per una guerra, la moglie quella stessa sera fu molto preoccupata per
lui, perché lei provava una brutta sensazione. Talmente era ansiosa che non
riuscì a dormire, allora partì anche lei con il suo cavallo e si avventurò nel
bosco.
Ma a metà del viaggio incontrò dei cavalieri che
erano dei nemici di suo marito. I nemici sapevano che era sua moglie, allora la
presero e la incatenarono. La portarono in un villaggio vicino a dov’era suo
marito. La tennero lì per tutta la notte e tutto il giorno, in quel giorno lei
tentò la fuga ma purtroppo non riuscì a fuggire. Nel mentre il marito stava per
morire per una spada conficcata nel cuore.
Ma alla fine non morì, perché riuscì ad alzarsi
e scappare dal villaggio. Si mise in partenza per casa ma a metà del viaggio
vide la moglie incatenata ed attaccata ad un albero con intorno i nemici.
Lui allora prese l’arco e le frecce, ammazzò
tutti i cavalieri nemici e tutti i loro cavalli. La moglie così riuscì a salire
sul proprio cavallo e andò a casa con suo marito che guarì e vissero per sempre
felici e contenti.
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