Nelle Alpi dell’Italia
viveva in una piccola caverna una mamma
lupo con 4 lupetti di pochi mesi tutti grigi ma uno con una macchia nera sul
petto.
Un bel giorno il lupetto con la macchia, che i guardiani hanno
chiamato Macchia, andò a esplorare il mondo all’ esterno della caverna
e vide cose pazzesche: alberi enormi, piccoli torrenti, animali
strani che nuotavano nell’acqua e si
chiese che cos’erano .
Ad un tratto vide un
animale alto che stava su due zampe e gli
chiese che cos’era; quello con tono un po’ arrogante gli rispose che era un airone , Macchia gli chiese cos’erano quegli strani animali che
nuotavano; l’airone ancora con tono arrogante gli
risponde che non sapeva il loro nome e che per saperlo doveva andare dal
vecchio gufo che lui sapeva tutto. E poi l’airone senza salutare se ne andò.
Macchia usando le
indicazioni che gli aveva dato l’animale cercò
il gufo e lo trovò, il gufo lo fece entrare
(il gufo era vecchio ma intelligentissimo), tirò fuori
un grande libro su tutti gli animali del bosco e scoprirono che quegli strani animali erano pesci; contento per aver fatto piacere al piccolo lupo gli offre una ciotola
di latte; il lupo accettò .
Si fece tardi e il piccolo lupo doveva tornare a casa ma iniziò a piovere forte e così dovette trovare rifugio in un piccolo buco e così passò la notte lì
senza compagnia; il mattino seguente
Macchia si alzò e cercò di trovare casa
ma non fu così facile perché lui non aveva
preso la strada corta ma quella più lunga.
Cercando di tornare a casa dalla strada lunga vide un’orsa che
gli offrì del
miele per il viaggio, poi dopo vide un ‘aquila che lo prese tra i suoi artigli
e gli fece passare il burrone, dopo ancora vide l’airone di prima e gli chiese se
in cambio del nome di quegli animali che mangiava
a sazietà lo avrebbe
portato a casa; l’airone volle anche il miele per mangiarlo con il pesce , lui rispose ok e quindi con l’aiuto dell’airone antipatico,
che poi divenne bravo, l’aquila ,l’orsa e il
gufo torna dalla mamma e dai suoi 3 fratelli sano e salvo, raccontandogli la sua avventura e mangiando un bel po’ di latte.
La mamma di Macchia si era preoccupata tantissimo e gli dice di non allontanarsi più senza permesso.
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