mercoledì 27 maggio 2015

Poldo (Elena Brignoli)

POLDO
Poldo è un cucciolone arrivato in casa Bassi tre anni fa come regalo di Natale per i fratellini Marco e Giacomo.

È un bellissimo cane di razza Golden Retriever.


Papà Riccardo e mamma Veronica hanno scelto questa razza perché è molto socievole con i bambini.
Poldo, infatti, è buonissimo, giocherellone, ma ha un grande difetto: fa gigantesche buche nel giardino.
La famiglia abita in una casa di montagna con uno splendido giardino...pieno di buchi.


Hanno provato di tutto per farlo smettere: a sgridarlo, a tenerlo legato per punizione, a farlo stancare correndo nei prati, ma niente, tutto inutile.
Un giorno, la mamma stanca di avere il giardino distrutto, dice al marito: ”Riccardo costruisci una gabbia dietro casa, così quando non ci siamo per sorvegliare Poldo lo rinchiudono in modo che non faccia danni” “ È un’ ottima idea! Chissà come la prenderanno i ragazzi però!”
I due bambini, infatti, si arrabbiano molto.”No, non voglio rinchiudere Poldo” dice arrabbiato Marco.”Papà, lo sorveglio io tutto il giorno” implora Giacomo.
La mamma cerca di farli ragionare: ”Bambini, voi dovete andare a scuola, fare i compiti e ovviamente dormire. Non potete badare a Poldo tutto il giorno.”
“Con il tempo imparerà, sicuramente, a non fare più buchi, così elimineremo la gabbia” li assicurò il papà. E così Poldo tutte le volte che rimane da solo viene chiuso in gabbia.
Un giorno Riccardo e Veronica devono andare dal vicino di casa per aiutarlo a traslocare. La mamma dice:” Io e papà andiamo via per un  paio d’ore. Chiudete Poldo in gabbia e fate i compiti da tranquilli.”
Appena i genitori si allontanano, Marco dice al fratello: “Perché non giochiamo ancora un po’ con Poldo, adesso non ho proprio voglia di fare i compiti.” “Va bene, solo mezzora e poi studiamo.”
I bambini giocano in giardino con Poldo, quando Giacomo viene punto da un’ape. “Aia, brucia, non sto bene, non riesco a respirare.” Marco, spaventato, grida a Poldo di andare a chiamare mamma e papà: “Corri Poldo, corri da mamma e papà.”
Poldo corre come un fulmine dai vicini di casa e inizia ad abbaiare. “Ma chi è che abbaia così?” chiede Veronica. “Ma è Poldo!” risponde Riccardo. “Come mai sei qua Poldo, cosa c’è?” Il cane inizia a correre verso casa. “Seguiamolo, sarà successo qualcosa.”
Arrivati a casa i genitori portano subito Giacomo in ospedale. Da quel giorno Giacomo ha scoperto di essere allergico alle api e soprattutto Poldo non è più stato rinchiuso in gabbia, perché ha salvato la vita al bambino.

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