Il
mare è di un colore incredibile: sono mille sfumature dal verde mare
al viola più profondo, vedo a stento ciò che mi circonda, è tutto
come appannato però sento una musica delicata prodotta da strumenti
non ancora creati. Torno a galla ed è buio, non ci sono la luna e le
stelle ma c'è il sole, un sole caldo ma che non illumina o almeno
non molto, mi sembra di poterlo toccare.
Di
colpo mi sento risucchiata sott'acqua e mi ritrovo in un vortice che
sembra non finire mai, ma alla fine si ferma e mi trovo in un posto
completamente sconosciuto, sembra un deserto ma la sabbia e il cielo
sono neri.
In
lontananza vedo due persone. Mi avvicino e capisco che si stanno
sposando. Quando tocco la spalla della sposa di colpo lei si
trasforma in sabbia insieme allo sposo, mi sento turbata e svuotata
di tutte le mie sicurezze, così lentamente mi allontano e mi dirigo
verso un gruppo di
bambini che stanno giocando, ma quando li raggiungo anche loro si
disintegrano.
Mi
butto a terra e piano piano mi fondo con la sabbia e sono di nuovo
nel mio letto, anzi sul tappeto di fianco al mio letto, probabilmente
mentre sognavo mi sono mossa e sono caduta, mia madre irrompe
preoccupata nella stanza e mi aiuta a ricoricarmi a letto. Lo so, era
un sogno ma mi sembrava vero, l'acqua intorno a me, la sabbia tra le
dita.
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