mercoledì 8 febbraio 2017

Mattyxx2 (di Alessia Raso)

Al mio risveglio mi ritrovo appeso all’asta della bandiera con addosso solo una gonna. Subito non capisco cosa sia successo ma capisco tutto quando vedo i miei compagni farmi foto e video e gridarmi: “Martin sorridi!”, “Martin balla per noi!”. Comunque non è la prima volta che succede una cosa così e non sono stupito così tanto. Di scherzi me ne fanno ogni giorno. Ieri ad esempio mi hanno appeso la bici agli alberi.
Dopo circa una mezzoretta però arriva la mia salvatrice, nonché mia unica amica e ragazza più carina della scuola, Crissy, che ordina al suo ragazzo, Matt, ottuso pallone gonfiato e star del football, di farmi scendere.
Così dopo essermi rassettato mi dirigo in classe con Crissy, mi piace davvero questa ragazza ma ovviamente per lei sono solo un amico. Dopo le lezioni mi fermo nella classe di robotica per lavorare al mi più grande progetto: Mattyxx2. È un robot a cui lavoro da un anno ma che non ho ancora completato, è identico a me e l’ho progettato perché mi protegga e mi aiuti a “essere più figo”. Magari quando lo finirò potrei anche diventare “il più figo”. Per adesso però questo è solo un sogno perché mi manca la sostanza che lo farà “vivere”. Sto provando a mettere nel motore varie cose, ma niente sembra funzionare.


Ormai scoraggiato provo con il magnus e Mattyxx2 si alza in piedi e mi saluta. I suoi movimenti sono spontanei e per nulla robotici, ha il mio viso ma appare molto più “giusto” di me. A pensarci bene, sono un po’ geloso di lui. Lo saluto anch’io e lui mi dice: “Come va fratello?” e mi batte il pugno. Anche la sua voce è migliore della mia ma faccio finta di non accorgermene e iniziamo a parlare.
Il mattino seguente chiedo a Mattyxx2 come posso fare a farmi piacere alle persone, specialmente a Crissy. E lui mi dice: “Basta che ti comporti come me, seguimi di nascosto per un’oretta e vedrai!” Sono un po’ dubbioso ma non contesto e faccio come mi dice.
Mentre cammina per il campus tutti lo guardano ammirati e quando incontra Crissy, anche lei lo guarda come non aveva mai guardato me. Li ho seguiti e ho notato che Mattyxx2 era un po’ troppo interessato a lei.
Il giorno seguente, quando sto andando in classe, saluto Mattyxx2 che mi dice: “Martin, posso sostituirti anche oggi!” Io mi rifiuto e iniziamo a litigare e presto a picchiarci. Mattyxx2 è troppo forte per me e mi chiude a chiave in uno sgabuzzino.

Ora è tutto chiaro: Mattyxx2 vuole la mia vita e ora se l’è presa! Mattyxx2 non è mai tornato e ora che sono morto mi pento di non aver apprezzato la mia vita e ciò che avevo.


Nessun commento:

Posta un commento