Caro fratello,
spero che questa lettera
ti arrivi e che tu sia ancora vivo.
Sai da quando sei partito hai lasciato un vuoto incolmabile,
io non riesco più a stare con i miei amici…. Mi manca il mio fratellone a
proteggermi. E sai il babbo pensa solo più all’alcol e la mamma non sa fare
altro che stare chiusa in casa a lavare e rilavare.
La guerra è dura lo so… ma tu sei un combattente più forte
di quattro carri armati e appena tornerai
a casa ci sarà una grandissima sorpresa per te.
Vabbeh dai… non dirlo a nessuno , papà ha comprato una nuova
moto che va fino ai duecento chilometri all’ora ma se non arrivi tu a guidarla
rimane solo lì a prendere polvere. Mi immagino già io e te su quella moto a
sfrecciare veloce sulle colline per poi riposarci mangiando l’uva dei vigneti.
E pensare che da piccoli giocavamo con i soldatini a fare la
guerra e sognavamo di essere noi a sparare; ma adesso che sei tu davvero a
sparare, speriamo solo che finisca tutto
questo inferno e che finisca con pochi morti e tanti sopravvissuti compreso tu
il più importante per noi.
Sappi che siamo tutti a casa ad aspettarti.
A presto,
Daniele
P.S. ci manchi.
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