domenica 29 maggio 2016

Il carcere minorile (di Clintin Igbinovia, segnalato al concorso letterario 2016)

Per la scuola mi devo svegliare alle sette,
in quel momento vanno troppo veloci le lancette.
Mia madre di certo mi sgriderà
Ma il perché nessuno lo saprà.
Io lo so arriverò in ritardo
Ma io sono un uomo mica un leopardo.
Mi conteranno assente,
ma non sono io sono le mie gambe lente.
Quando sono qua dentro devo seguire delle regole,
ma per me non è molto piacevole.
Di certo mi sgrideranno,
tutti i momenti lo fanno.
In castigo loro mi mandano,
e dopo pure se ne vantano.


Lo so forse faccio casino,
ma sono così da quando ero bambino.
A mensa sto con i miei amici,
noi siamo molto felici.
Il cibo della scuola non mi piace affatto,
sembra il cibo di un ratto.
Dopo la mensa giochiamo a calcio
E tanti giocatori falcio.
Mi prendo sempre note
E adesso sul diario non ho più pagine vuote.
Al pomeriggio io studio ancora 2 ore,
e per me è un grande dolore.
Quando vado a casa sono molto contento,
io dico bugie ma adesso non vi mento.
Lo ammetto la scuola la odio,
sarei primo in classifica se ci fosse un podio.




CLINTIN IGBINOVIA 2^A

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